SEZIONE POESIA
1° PREMIO: Reduci o redenti di FRANCESCA MAZZOTTA
Nata a Firenze nel 1992, ha frequentato il liceo classico Michelangiolo, dove si è maturata nel 2011. Si è poi iscritta alla facoltà di lettere moderne di Bologna, continuando nel frattempo a coltivare il suo interesse per la poesia, individualmente e frequentando un collettivo, i ComPari, quindi seguendone le iniziative poetiche (letture e ritrovi) nel contesto bolognese. Nel 2012 ha vinto il Certamen bandito dal centro di Poesia Contemporanea di Bologna, nel 2015 il premio Elena Violani Landi, sempre bandito dal Centro di Poesia Contemporanea in associazione con l’università. Si è laureata in triennale con una tesi su Andrea Zanzotto (Novembre 2014) ed è attualmente in procinto di terminare il corso di laurea magistrale in Italianistica di Bologna. Ha pubblicato solo su blog, antologie (come Poeti e Poesia di Elio Pecora) e riviste letterarie (tra cui Atelier e Quid Culturae)
SEZIONE NARRATIVA - ROMANZO
1° PREMIO: L’uomo sul balcone di cemento di DARIO NERON
Nasce nel 1987, a Locarno, una piccola città sul lago Maggiore, nella parte italofona della Svizzera. Figlio di genitori operai, cresce insieme ai fratelli nella città natale, dove frequenta le scuole dell'obbligo, prima di spostarsi nella Svizzera tedesca dove studierà architettura del paesaggio. All'età di ventidue anni, scopre la passione per la scrittura, un canale di sfogo per lui necessario e ricercato, che gli farà produrre dapprima piccoli raccontini e qualche poesia. Terminati gli studi, decide di fermarsi nella parte tedesca della Svizzera, ma di non abbandonare la scrittura in italiano, nonostante abbia trovato impiego come Project Manager in architettura del paesaggio presso una grossa azienda sul lago di Zurigo. Così, proseguendo a scrivere, arriva alla stesura del suo lavoro di narrativa con il quale per la prima volta decide di partecipare ad un concorso letterario. (La storia si ripete, come era avvenuto per i vincitori dello scorso anno Saida El gtay e Nicolò Angellaro).
SEZIONE NARRATIVA - RACCONTO
1° PREMIO: Una questione di rose selvatiche nell’Italia meridionale di FRANCESCO DELLE DONNE
Nato a Napoli nel 1976, ha studiato a Roma dove si è laureato e poi specializzato come sceneggiatore al Corso Superiore per Sceneggiatori Rai Script. A Roma ha anche conseguito un Master in editoria e successivamente ha lavorato come editor presso Dino Audino Editore. Trasferitosi a Torino nel 2010, per qualche anno ha svolto il lavoro di redattore free lance per vari service e studi editoriali, occupandosi della revisione di testi per le scolastiche Mondadori e Zanichelli.
Negli anni ha scritto un romanzo breve, una raccolta di poesie, diversi soggetti e racconti (alcuni dei quali premiati in concorsi nazionali e pubblicati nelle antologie dei premi) e drammi teatrali (due dei quali rappresentati in teatri di Napoli e Roma). Attualmente lavora come redattore del portale Centopagine.it, l’osservatorio letterario del Piemonte.
SEZIONE TESTO TEATRALE
1° PREMIO: Vivo in una giungla, dormo sulle spine di LAURA VITTORIA SICIGNANO
Nasce nel 1967 a Milano ma si trasferisce presto a Genova dove attualemnte dirige il Teatro Cargo a Genova, dove è regista e autrice. Il suo teatro è riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha diretto circa 40 spettacoli, di cui molti in tournée nazionale e recentemente all'estero. Ha realizzato spettacoli in luoghi non convenzionali come un treno in viaggio o una gru alta 85 metri nel porto di Genova. Molti i premi assegnati a suoi testi e regie. Nei suoi spettacoli ha dato voce a storie di gente fuori dalla Storia. Ha raccontato spesso di grandi viaggi e di viaggiatori: dagli emigranti italiani a Charles Darwin, ai viaggiatori intercontinentali di oggi. Ha raccontato storie di donne, della loro guerra dimenticata, dalla Seconda Mondiale alla guerra quotidiana contro il pregiudizio e la paura. Ha parlato di carcere, di ambiente ed energia.
SEZIONE TESTO CINEMATOGRAFICO
1° PREMIO: Ba da bò di STEFANO CAU
Nasce nel 1991 da Maria Candida Mereu e Luigi Cau. Terzo di quattro figli maschi, cresce a Siddi piccolo villaggio rurale di seicento anime, nel centro della Sardegna. All’età di 14 anni si trasferisce a Cagliari per frequentare il Liceo Artistico Statale. In quegli anni frequenta i primi corsi di cinema e vince un premio collaterale del GiffoniFF che gli permette di entrare in contatto con realtà sempre più grandi. Dopo alcune esperienze artistiche decide di lasciare l’isola per ampliare le proprie conoscenze tecniche e approda a Torino dove frequenta la Scuola Holden. Nel 2016 vince il bando AViSa che gli permetterà di realizzare il primo importante film. Attualmente scrive e lavora in Piemonte e in Sardegna.
SEZIONE TESTO CANZONE
1° PREMIO: In un minuto di ANDREA MAESTRELLI
Nasce ad Empoli nel 1991. Nel 2011, 2012 e 2013 arriva tra i 60 finalisti di Sanremo giovani. Nel 2012 vince il Premio Matteo Maestri, il miglior brano inedito, con Consapevole Incertezza al festival di Marea. Nel 2014 vince il Premio Lunezia grazie al brano Holden (prodotto da Rusty Records). Nel 2015 esce il suo primo Album "È arrivato Remo" candidato ai 40 dischi opera prima del Premio Tenco. Da questo album sono tratti i singoli "Sergio" e "Bacco e tabacco", quest'ultima cantata insieme ad Alessandro Haber (nostra vecchia conoscenza, ospite del premio nel 2007 in una memorabile performance bukowskiana nella piazza Umberto di Chieri). Da quest'anno è in forza alla Nazionale cantanti ed è stato convocato in occasione della partita del cuore a Roma.
PREMIO SPECIALE “INEDITO YOUNG” in collaborazione con Aurora Penne
Voci del cuore di Leonardo Donà
È nato a Verona nel 2001, frequenta il Liceo Classico “Scipione Maffei” e, nel suo tempo libero, ama principalmente leggere e scrivere. La sua passione per la poesia è nata in seguito alla lettura dei poeti classici, come Leopardi e Pascoli, e compone ispirandosi alle emozioni provate o ad avvenimenti realmente accaduti. Quando iniziò a scrivere, mai avrebbe immaginato che le sue opere sarebbero state apprezzate al di fuori dell’ambiente famigliare, dal momento che scriveva per se stesso, non considerando che sua madre, a sua insaputa, spediva le sue poesie a destra e a manca, trovandosi poi vincitore di vari concorsi senza sapere di avervi mai partecipato.
Sole anime di Mirko Vercelli
È nato nel 2000 a Chieri in provincia di Torino. Fa il secondo anno al Primo liceo artistico di Torino e ha scelto per i prossimi tre anni l'indirizzo multimediale perché vorrebbe avvicinarsi al mondo del cinema. Divide il suo tempo fra disegno, scrittura e musica. Infatti suona la chitarra elettrica da circa cinque anni. Ha iniziato a scrivere esattamente un anno e mezzo fa, quando ha cominciato a svegliarsi presto per andare a Torino. Essere su un autobus alle sei del mattino, con la musica nelle cuffie è per lui il terreno ideale per far nascere le idee e la voglia di scrivere. Ed ecco che dopo poco cominciava a scrivere sulle note del telefono tutti gli incipit e le frasi che gli venivano in mente, di getto. Per poi tornare a casa e rielaborarle il prima possibile.